PALLADIO, 73/2024
| SPEDIBILE ALL'ESTERO | No |
|---|---|
| SPEDIBILE IN ITALIA | Sì |
| PROMOZIONE | No |
| TIPO PRODOTTO | PUBBLICAZIONI |
| FORMATO | 22,5 x 28,5 cm |
| AUTORE | AA.VV. |
| TITOLO | PALLADIO, 73/2024 |
| SOTTOTITOLO | GENNAIO - GIUGNO 2024 |
| SCONTO PERCENTUALE | 5 |
| LINGUE | Italiano |
| ANNO | 2024 |
| PAGINE | 178 |
| ALLESTIMENTO | Rileg. brossura |
| ARGOMENTO | ARCHITETTURA |
| COLLANA | Palladio - Rivista di storia dell'architettura e del restauro |
Questo numero della Rivista è incentrato sul Quattrocento, periodo tra i più ardui da esplorare con strumenti filologici e tra i più avari di scoperte e interpretazioni innovative.
Il volume si apre con l’ampio studio di Matthew Cohen che espone una visione alternativa sulla genesi del San Lorenzo di Brunelleschi a Firenze in rapporto alla chiesa preesistente. Fabio Mangone propone una lettura attenta a dettagli sinora sfuggiti sulla residenza dei Como a Napoli, mentre Paolo Parmiggiani, con pari attenzione analitica e comparativa, pone in luce aspetti trascurati della decorazione di alcune stanze nel palazzo Ducale di Urbino, di Francesco di Giorgio Martini. Francesco Benelli offre poi una lettura di alcuni fogli del Taccuino Senese di Giuliano da Sangallo, dove viene evidenziata una coerenza interna che rivela una mentalità da compiuto trattatista. Inoltre, lo studio di Rosa Sessa tratta la poco esplorata presenza di Michael Graves in Italia e l’importanza di questa permanenza per la sua formazione. Chiudono il fascicolo gli articoli di Virginia Stampete e Cristina Ridolfi con ampie novità documentarie riguardanti la chiesa di Santa Maria del Suffragio in via Giulia a Roma.
