GIOVANNI PIERLUIGI DA PALESTRINA - MISSARUM LIBER SECUNDUS (Il Secondo Libro delle Messe), Vol. IV

Stimatissimo sia in vita che dopo la sua morte, Giovanni Pierluigi da Palestrina rappresenta la pietra miliare dello sviluppo della polifonia vocale sacra rinascimentale. L'Edizione Nazionale è dedicata al censimento della sua sterminata produzione.

Il Missarum Liber Secundus di Palestrina, pubblicato a Roma nel 1567 dai fratelli Dorico, segue il Missarum Liber Primus del 1554, mantenendo lo stesso formato in folio.

Il volume contiene sette messe: quattro a quattro voci, due a cinque e una a sei voci (Missa Papae Marcelli), proposta in edizioni moderna, anastatica e semidiplomatica:

- Missa de Beata Vergine (4 voci)

- Missa Inviolata (4 voci)

- Missa sine nomine (4 voci)

- Missa Ad fugam (4 voci)

- Missa Aspice, Domine (5 voci)

- Missa Salvum me fac (5 voci)

- Missa Papae Marcelli (6 voci)

Questa raccolta si distingue per la varietà degli organici, la ricchezza delle tecniche compositive e la presenza della celebre Missa Papae Marcelli, considerata simbolo della produzione sacra di Palestrina e della musica tridentina.

L'opera è stata realizzata su carta Palatina delle Cartiere Milani di Fabriano, garantita per una durata di conservazione di almeno 200 anni. È composta da due tomi, custoditi in un elegante raccoglitore in cartoncino. Ognuno presenta una copertina rigida rivestita in tela rossa, con titoli impressi in similoro sul piatto, sul dorso e sul capitello. La legatura è eseguita con cucitura a filo refe, assicurando solidità e pregio artigianale.